Silvergen SG6
Il generatore di argento colloidale Silvergen SG6 è costituito da una contenitore di plastica con un pannello di alluminio dove sono collocati un interruttore a slitta per accendere il generatore, un led rosso che segnala l’accensione, un led verde che segnala il raggiungimento della densità desiderata e da un potenziometro che serve appunto per impostare a quante p.p.m. si deve spegnere il generatore stesso.

Nella parte inferiore dell’apparecchio troviamo due spinotti (uno rosso ed uno nero) dove vanno innestati due elettrodi di argento in dotazione nel kit che misurano 95 mm x 6 mm.
La distanza tra gli elettrodi è per questo apparecchio di 3,3 cm.

Sempre nella parte inferiore c’è un piccolo foro dove inserire un’asticella rotante che funge da movimentatore dell’acqua.
Nei modelli precedenti l’asticciola era un cilindretto di plastica, ora invece è stato implementato con una specie di forchetta alla fine dell’asta per movimentare in maniera più omogenea il liquido all’interno del recipiente (evidentemente in questi particolari costruttivi la Ditta Tecnosalute fa tendenza), anche se l’asticciola dovrebbe ruotare più lentamente per evitare di staccare scorie dagli elettrodi.

Il potenziometro permette di impostare la produzione da poche p.p.m. (circa 5) nella posizione Low, ad una densità di circa 20 p.p.m. nella posizione High.
Una volta raggiunta la densità impostata il generatore si spegne e a quel punto basta travasare l’argento colloidale nelle bottiglie.

La tensione a vuoto (misurata prima di inserire gli elettrodi nell’acqua) è di circa 36 volt, mentre all’inizio della produzione (in acqua) misuriamo 34 volt.

Il recipiente contiene circa un litro di acqua bidistillata usata per soluzioni iniettabili ed acquistabile in Farmacia al costo di 2,5 euro al litro.

Dopo circa un’ora di funzionamento la tensione sugli elettrodi scende a circa 33 volt, mentre dopo due ore siamo a 31 volt.

A tre ore esatte dall’inizio la tensione misurava 21 volt.

Dopo 3 ore e 25 minuti l’apparecchio si spegne e al controllo con il densimetro il liquido fa misurare 6 p.p.m. (che però scendono a 4 dopo un paio d’ore).

Il liquido è trasparente, ma leggermente amarognolo e direi che tutto sommato è il risultato meno peggiore di quello del generatore Clark, di quello della Mediverse e del fratello maggiore Silvergen Sg7.

La prova successiva prevedeva di spostare il potenziometro nella posizione High per verificare quante p.p.m. era in grado di produrre il generatore e la qualità dell’Aci.

I tempi si sono allungati di circa un’ora e le p.p.m. misurate con il densimetro corrispondevano a 18, ma il liquido era leggermente colorato e abbastanza amarognolo (secondo me utilizzabile solo per via topica).

Considerando il prezzo di vendita 259 $ (199 euro al cambio più spese di spedizione e dogana) e che l’apparecchio è privo di invertitore di polarità possiamo sicuramente trovare qualcosa di meglio sul mercato

Per informazioni ecco il link relativo:

http://www.silvergen.com/colloidal_silver_generator.htm