L’efficacia sui Patogeni
La maggior parte delle persone interessate all’efficacia terapeutica dell’argento colloidale si chiederà come agisce questa sostanza e perché.
Per verificare in maniera scientifica l'azione antibiotica dell'argento si può fare un semplice esperimento.
Basta mettere una piccola quantità di argento purissimo dentro una vaschetta contenete germi e batteri e verificarne la sua efficacia.
In un’altra vaschetta contenente gli stessi germi, ma senza argento, la proliferazione sarà molto evidente.
La spiegazione è molto semplice: sono gli ioni d’argento ad inibire la crescita dei germi grazie alla loro azione sui gruppi chimici dello zolfo.
Gli ioni argento distruggono le strutture cellulari ed inattivano gli enzimi dei germi, cioè vengono ostacolati alcuni processi vitali dei germi che in questo modo muoiono.
Già a basse titolazioni avvengono fenomeni di inibizione della catena respiratoria dei patogeni per cui le cellule batteriche non ricevendo rifornimento energetico perdono il loro liquido e si disidratano morendo in pochissimo tempo.
Un’altra azione dell’argento colloidale scoperta dagli scienziati è quella relativa all’impedimento della duplicazione delle informazioni genetiche a livello del plasma e sugli acidi nucleici dei batteri.
Questo meccanismo eviterebbe la moltiplicazione delle cellule nei batteri.
Inoltre i legami chimici creati dall’argento all’interno delle cellule dei batteri creerebbero danni alle membrane cellulari favorendone la morte.
L’argento colloidale riesce a distruggere solo organismi unicellulari, mentre non uccide le cellule dell’uomo e degli animali poiché queste sono molto più grandi di quelle dei batteri, dei virus e dei funghi.
Inoltre gli enzimi che normalmente vengono distrutti nei batteri, nelle nostre cellule si trovano in posizioni non facilmente raggiungibili dall’argento colloidale per cui non corriamo alcun pericolo a differenza dei batteri.
L’argento colloidale ionico è un agente antimicrobico ad ampio spettro che è in grado di arrestare la crescita di molti germi, eliminando di fatto una varietà di batteri, virus, funghi e parassiti con concentrazioni di 10 ppm ed anche meno.
L’elenco che segue è parziale ma significativo dell’azione dell’ACI nei confronti dei germi che causano le seguenti patologie:
Infezioni delle ferite, infezioni del tratto urinario, batteriemie e meningiti causate dall’Enterobacter aerogenes o dall’Enterobacter cloacae inibiti e uccisi con 2,5 ppm.
Intossicazioni alimentari, infezioni del tratto urinario, diarrea del viaggiatore, la diarrea nei bambini, infezioni del tratto respiratorio causate dal batterio Escherichia coli inibito e ucciso con 2.5 ppm.
Otiti medie (infezioni all'orecchio), polmoniti, meningiti, infezioni della gola e dei seni (compresi epiglottite nei bambini e sinusite) e artriti nei bambini causate dal batterio Haemophilus influenzae inibito e ucciso con 1.25 ppm.
Basse infezioni del tratto respiratorio, infezioni nosocomiali (diffusione delle infezioni negli ospedali), del tratto urinario, infezioni delle ferite e batteriemie causate dal batterio Gram-negativo Klebsiella pneumoniae inibito e ucciso con 2.5 ppm.
Gravi ustioni e infezioni delle ferite, cheratiti, polmoniti, meningite, infezioni nosocomiali e infezioni del tratto urinario causate dal batterio ubiquitario Pseudomonas aeruginosa ucciso con 5 ppm.
Intossicazioni alimentari causate dal batterio Salmonella arizona inibito con 2.5 ppm e ucciso con 5 ppm.
Avvelenamenti alimentari e febbri enteriche causate dal batterio Salmonella typhimurium inibito e ucciso con 2,5 ppm.
Dissenteria caratterizzata da forti crampi e dolori addominali causata dall’enterobatterio Shigella boydii inibito con 1.25 ppm e ucciso con 2.5 ppm.
Polmoniti, infezioni agli occhi, infezioni della pelle (foruncoli, impetigine, cellulite, infezioni post operatorie), sindromi da shock tossico, meningiti, intossicazioni alimentari, osteomieliti e molte altre patologie causate dallo Staphylococcus aureus inibito con 2.5 ppm e ucciso con 5 ppm.
Infezioni del tratto urinario, endocarditi e infezioni delle ferite causate dal batterio Streptococcus faecalis inibito con 2.5 ppm e ucciso 5 ppm.
Endocarditi infettive (una infezione delle valvole cardiache) causate dal batterio Streptococcus gordonii inibito e ucciso con 5 ppm.
Carie e placca dentale sono causate dal batterio Streptococcus mutans inibito e ucciso 5 ppm.
Infezioni della pelle, infezioni delle vie respiratorie superiori, impetigini, infezioni nosocomiali e scarlattina causate dal batterio Streptococcus piogene inibito e ucciso con 1.25 ppm.
Polmoniti, meningiti, sinusiti e otiti medie (infezione all'orecchio) causate dal batterio Streptococcus pneumoniae inibito con 2.5 ppm e ucciso con 5 ppm.
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